Nel 1962 l’Istituto delle Suore di Maria Consolatrice, sotto l’impulso del Prof. Giovanni Lanzi, titolare della cattedra di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università di Pavia, specializzato in Malattie Nervose e Mentali, con l’intuito particolare e la passione che lo contraddistingueva, ha fondato presso la Villa Dosso Verde di Pavia un centro di psicoterapia residenziale, semiresidenziale e ambulatoriale per l’età evolutiva.
Negli anni ‘70-‘75 la parte rurale della Villa è stata completamente ristrutturata e ampliata e l’Istituto ha potuto accogliere 30 ragazzi affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo e disturbi dell’emotività e della condotta. Si trattava di minori il cui trattamento ambulatoriale non era opportuno o possibile per ragioni legate strettamente alla tipologia del quadro clinico e alle sue specifiche necessità riabilitative, o per una grave patologia familiare e/o per condizioni socio-ambientali fortemente compromesse, talvolta per entrambe le condizioni.
Un gruppo di esperti guidati dal Prof. Lanzi, specializzati in Neuropsichiatria Infantile, Psicoterapia, Neuropsicomotricità, Logopedia, educatori laici e religiose hanno realizzato il passaggio dall’assistenza alla cura del bambino e al sostegno delle loro famiglie.
Il cammino del Dosso Verde è proseguito con soddisfazione di tutte le parti interessate, dalle Autorità amministrative alle famiglie. Nel 1966 l’Istituto delle Suore di Maria Consolatrice ha chiesto al Provveditorato agli Studi di Pavia l’istituzione di una scuola elementare speciale destinata a curare bambini con significativa compromissione dello sviluppo cognitivo, psichico e relazionale in armonia con le norme sull’istruzione obbligatoria e con quelle sull’assistenza medico-scolastica.
Il 02/12/1984, dopo ormai 22 anni di attività, l’Istituto ha inoltrato la domanda al presidente della Giunta regionale della Regione Lombardia per il riconoscimento del Dosso Verde come “Centro di Psicoterapia dell’età evolutiva” per prestazioni socio-sanitarie, ai sensi dell’art. 26 della Legge n. 833/1978. L’autorizzazione è stata rilasciata in data 14/04/1986 con decreto n. 222/SAN, prot. N. 8091. Questo ha permesso di ottenere il pagamento delle rette per ogni tipo di assistenza prevista, direttamente dall’ASL di riferimento invece che dai Comuni di residenza, come avveniva precedentemente.
Le modalità di intervento e di cura dei minori, la competenza e la professionalità degli operatori ha promosso il Dosso Verde a centro di eccellenza qualificato: il Consiglio Regionale della Regione Lombardia ha deliberato “di riconoscere l’Istituto Dosso Verde di Pavia quale centro regionale per le psicosi infantili” (BURL 4°supplemento straordinario al N. 10-7 Marzo 1992).
In questi anni il Prof. Lanzi, con l’apporto degli altri operatori del Dosso Verde, ha presentato a convegni e seminari locali e nazionali relazioni sugli aspetti scientifici del lavoro della Struttura e sull’importanza della terapia mediata dalla relazione educativa in cui ha grande rilievo la presenza delle Suore di Maria Consolatrice. Poiché gli utenti sono diventati sempre più numerosi e provenienti da diverse regioni, da Milano oltre che da Pavia, il Prof. Giovanni Lanzi ritenne indispensabile aprire una sede del Dosso Verde a Milano. L’Istituto ha chiesto il convenzionamento alla Regione Lombardia e al Presidente della U.S.L. n. 75/1 di Milano per l’apertura del Centro di Psicoterapia dell’Età Evolutiva Dosso Verde di Milano in viale Corsica n.82, convenzionato con SSN e dal 01/01/1991 riaccreditato dalla Regione Lombardia con DGR n. 2887 del 06/07/2006.
Oggi il Dosso Verde di Pavia offre un Servizio Residenziale Terapeutico-Riabilitativo a Media Intensità per Minori (SRM), un servizio di riabilitazione specialistica in Day Hospital, un servizio di riabilitazione in Regime Diurno Continuo e un servizio Ambulatoriale. Si prevede l’accesso in Struttura in età evolutiva e continuità delle cure fino ai 18 anni.